Bagni di argentatura

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Argentatura: tecnica e precisione

L'argentatura

L'argentatura rappresenta una diffusissima e ben affermata tecnica di produzione di gioielleria, caratterizzata da un basso costo e dalla rapidità di lavorazione. Questa tecnica viene utilizzata maggiormente per l'argentatura di catene e ciondoli, di varie tipologie (nichel, zinco, rame), il bagno di argentatura rappresenta solo una delle fasi della tecnica produttiva, che si compone di più stadi.

Pulitura e preparazione
Le catene, prima di poter essere mandate in argentatura, è necessario che vengano pulite e preparate, questa pulizia avviene attraverso varie vasche, di cui alcune ad alutrasuoni ed altre di risciacquo. Da un primo lavaggio ad ultrasuoni in acqua, le catene vengono sciacquate e successivamente ripassate in un secondo lavaggio ad ultrasuoni (che risulterà più pulito del primo) e successivamente ad un nuovo risciacquo. Questa è una fase strettamente necessaria per poter preparare le catene alla sezione di vasche successiva, quella dell'attivazione.
La fase di attivazione si compone varie vasche, la prima è la vasca di sgrassatura, dopo la quale la catena viene immessa in un risciacquo, per poi venire trattata nella vasca di attivazione, dopo la quale subisce un nuovo risciacquo, entrambi in acqua demineralizzata.
Dopo queste due fasi, le catene sono pulite, attivate e risciacquate, e sono quindi pronte per poter essere trattate nella vasca di argentatura.

Argentatura
L'impianto di argentatura si compone di una vasca principale, nel quale è contenuto il bagno di argentatura, una vasca di recupero e una di risciacquo, queste ultime due in particolare sono in genere più piccole della principale.
La vasca di argentatura si compone di un adeguato impianto elettrico, di appositi attacchi per gli anodi in argento e per i catodi sui quali fissare le catene da argentare. L'impianto dovrà inoltre possedere tutte le specifiche tecniche degli impianti galvanici: apposita movimentazione del fluido e delle catene, un impianto di riscaldamento e una adeguata aspirazione dei fumi. Il processo dura solitamente alcuni minuti, data l'elevata velocità di deposito del bagno di argentatura.

Finitura
Dopo la fase di argentatura, le catene vedono una ulteriore fase di risciacquo, fondamentale per poter ultimare la lavorazione. Le catene argentate subiscono prima una fase di risciacquo, dopo la quale vengono trattate in vasca ad ultrasuoni con acqua demineralizzata, ed infine vengono risciacquate ed asciugate.
A questo punto le catene sono perfettamente ultimate, il deposito di argento risulta stabile e lucido sulla superficie delle catene e degli eventuali ciondoli.

Ulteriori informazioni
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Lo staff di ESA sarà disponibile a sopralluoghi e a sezioni di training, per accompagnare l'impianto ad un consolidato livello di produzione.